Collo più giovane con il lifting parziale
Davvero straordinario il collo: un piccolo, meraviglioso capolavoro di ingegneria che sostiene la testa, equilibra la colonna vertebrale e consente di tenere una posizione eretta, armonica e rilassata. Sofisticato e forte, il collo.
Ma, al negativo, è anche tra le parti del corpo maggiormente suscettibili all’avanzare degli anni. Qui la pelle, infatti, è tendenzialmente sottile, con un un manto idrolipidico poco consistente, che la espone sensibilmente alle aggressioni degli agenti atmosferici e di conseguenza, al rischio di invecchiamento precoce, di rilassamento. Una fragilità di cui moltissime donne e uomini non tengono conto, in misura più o meno evidente, e che si traduce in cure un po’ troppo frettolose. Quando il rilassamento, le rughe a collana, i raggrinzimenti, hanno già notevolmente compromesso l’estetica del collo, per un visibile ringiovanimento si può ricorrere alla chirurgia estetica, ovvero dal lifting parziale.
E se il problema è, più semplicemente, l’eccesso di adipe?
In questo caso, i procedimenti chirurgici vengono differenziati a seconda dell’età della persona, dell’elasticità della pelle e dell’entità della correzione da apportare. Per i soggetti che presentano una cute piuttosto elastica e poco rilassata può essere sufficiente la sola microlipoaspirazione. Quando l’inestetismo è più marcato, e la pelle poco tonica, con una piccola incisione intorno all’orecchio si tende anche la cute e se ne asporta l’eccesso. Se necessario, si procede anche al risollevamento del muscolo platisma. Per tutti questi tipi di interventi l’anestesia è locale, ma se la persona è un po’ ansiosa si può aggiungere una blanda sedazione. La durata degli interventi è di circa un’ora o poco più, fatta eccezione per la lipoaspirazione che dura mediamente 20-30 minuti.