Adoperare la luce, ovvero diverse modalità di luce o di lunghezze d’onda, non è certo una novità in Medicina Estetica e Chirurgia Plastica. Basti pensare al laser o, meglio, ai vari tipi di laser, dal fotoringiovanimento, all’epilazione, al vascolare, alla rimozione dei tatuaggi, al chirurgico e così via. Ma il laser, sia pur considerato ormai come un procedimento consolidato da una lunghissima esperienza, ha una caratteristica che non consente il suo uso diffusamente e …piacevolmente. Già, il non poter essere adoperato nella stagione calda e l’intenso dolore che provoca, ne limita sensibilmente l’attività, ma anche i risultati, per lo più brillanti, ma talvolta gravati da effetti collaterali e da una non rapida ripresa delle proprie attività…ne hanno limitato parecchio l’impiego.

Ed ecco allora che la ricerca scientifica ci viene in aiuto. E’ nato da pochissimo, un nuovo sistema basato su una luce cosiddetta biofotonica o fotoconvertitrice, di colore azzurro intenso, che in soli nove minuti e senza alcun dolore o fastidio e del tutto piacevolmente, è in grado di accelerare l’azione di cosiddetti cromofori ovvero sostanze contenute in un gel che si applica precedentemente sulla cute, in grado di accelerare e procedere alla riparazione dei difetti cutanei.
Basti pensare che queste sostanze sono in grado di stimolare la produzione del collagene di quattrocento volte il normale avvicendamento cellulare! Immaginate quindi che potenza e che rapidità d’azione.

Curare l’invecchiamento cutaneo e l’acne con la terapia biofotonica con Kleresca - logo

Ma come avviene il trattamento e per chi è indicato?
Kleresca ha due distinte indicazioni: il ringiovanimento cutaneo , ove è in grado di cancellare le microrughe, restringere i pori dilatati, ricompattare la pelle e donare alla pelle stessa un aspetto più fresco e giovane, e per l’acne, patologia severa che colpisce la popolazione in modo diffuso e per la quale non vi sono trattamenti così apparentemente semplici e efficaci.

Le sedute necessarie, in cui si applica la crema, poi, letteralmente si viene illuminati dalla luce azzurra per nove minuti per il ringiovanimento e per diciotto minuti per l’acne, sono quattro per il fotoringiovanimento con effetti che sono immediati e che aumentano parallelamente al numero delle sedute e sei per l’acne, sempre a distanza di una settimana l’una dall’altra.

Ma non solo, recentissimi studi stanno dimostrando l’efficacia di Kleresca anche nella rosacea, patologia questa, ove davvero c’è ben poco da fare.